L’82° Congresso Nazionale della FIMMG, riunito a Villasimius (CA) dal 7 al 12 ottobre, sentita la relazione del Segretario Nazionale Silvestro Scotti, la approva. L’82° Congresso nazionale della Fimmg, esprime con determinazione la necessità di un “ritorno al futuro” della medicina generale, sulla traccia di nuove strade, mantenendo con determinazione i valori del passato di prossimità e fiduciarietà, valori imprescindibili per garantire un rapporto di cura efficiente ed efficace per tutti i cittadini. L’82° Congresso nazionale della Fimmg, esprime soddisfazione per la qualità del programma politico e scientifico proposto, che ha dato pieno risalto alle prospettive e opportunità di innovazione professionale sul piano clinico e organizzativo; in particolare, sottolinea la rilevanza e l’approfondimento realizzato anche grazie all’intervento di illustri ospiti sui temi delle tavole rotonde: della valutazione delle criticità e proposte di soluzione nel confronto anche con altri paesi europei e rispettivi sistemi organizzativi e contrattuali che evidenziano al di là degli stessi le medesime criticità e disagio professionale nella capacità di cura; dell’appropriatezza prescrittiva e organizzativa nell’ambito delle sfide demografiche ed epidemiologiche odierne; della necessità di sviluppare modelli di aggregazione tra medici per garantire un’assistenza di prossimità e di qualità su tutto il territorio nazionale, partendo anche da realtà virtuose già esistenti e dalla progressione degli accordi regionali in applicazione degli ultimi ACN, mantenendo ferma la necessità di riconoscere un ruolo alla medicina generale nei processi di governance condivisa all’interno delle CdC Hub; della sfida delle nuove tecnologie digitali, in particolare l’intelligenza artificiale e la gestione dei dati sanitari nel Fascicolo Sanitario Elettronico condividendo la preoccupazione del Segretario Nazionale di una Medicina Generale “unica vittima della richiesta di un continuo e amplificato impegno digitale, imposto più che concordato”; degli aspetti deontologici e previdenziali nella definizione di un ecosistema in cui risultano imprescindibili punti di partenza gli aspetti etici e di solidarietà intergenerazionale. L’82° Congresso Nazionale della FIMMG ribadisce la necessità del sostegno alla medicina generale nella prossima Legge di Bilancio al fine di sostenere i necessari investimenti che la categoria ha e dovrà assumere, a garanzia di un sistema di salute pubblico e universale, per il personale di supporto, indispensabile per garantire la sostenibilità di una professione sempre più complessa e articolata, chiamata a sfide assistenziali necessarie alla sopravvivenza del nostro Servizio Sanitario Nazionale; altresì, ribadisce la necessità che venga emanato l’atto di indirizzo per avviare le trattative per l’ACN 2022-2024, finalizzato a integrare le funzioni della medicina generale nel nuovo disegno del territorio previsto dal PNRR e al recupero delle risorse già stanziate e ancora non assegnate; in considerazione dell’assenza ad oggi di risposte concrete su questi temi, condivide e fa proprio il mandato rivolto dal Consiglio Nazionale FIMMG del 10 ottobre 2024 al Segretario Nazionale di indire lo stato di agitazione, garantendo il pieno appoggio e fattivo supporto per tutte le iniziative di mobilitazione della categoria che si determineranno. L’82° Congresso Nazionale della FIMMG ribadisce inoltre la ferma contrarietà, nell’interesse dei cittadini e del SSN, alla trasformazione del rapporto convenzionale verso sistemi di dipendenza o sistemi misti, ritenendo il persistere della discussione sullo stato giuridico un elemento di voluta distrazione rispetto alla necessità di concentrarsi sui veri problemi dell’assistenza territoriale e della medicina generale.

Approvata per acclamazione.

Skip to content